domenica 25 novembre 2007

Il Signor Bonjo, suppongo...

Prima di cominciare a parlare di musica, ho ritenuto necessario (probabilmente a torto!) fare una breve introduzione su di me (il solito egocentrico!) per farvi capire quali sono i generi che mi piacciono di più e anche il perché. Innanzitutto, sono un bassista (oddio preferisco pseudo-bassista). Il problema è che non sono un chitarrista mancato, ma ho scelto di mia spontanea volontà e con il pieno possesso delle mie capacità mentali questa "chitarra senza due corde" (cosa pensavo fosse il basso un minuto prima di provarlo!). Problema ancora più grave è che, un minuto dopo averlo provato, mi sono innamorato perso di questo meraviglioso strumento, che con l'andare del tempo mi sta regalando grandi soddisfazioni. Indi per cui a me piace la musica dove si senta un bel po' di "bum-bum", ma non un "bum-bum" cosi a caso, ma un "bum-bum" fatto bene, fantasioso ed efficace. Tra i bassisti che mi piacciono di più ci stanno Roger Glover (Deep Purple), Mike Porcaro (Toto), John Illsley (Dire Straits), Cliff Burton (Metallica), Donald Dunn (Blues Brothers), Steve Harris (Iron Maiden), Faso (Elio E Le Storie Tese), naturalmente Jaco Pastorius (soprattutto nei Weather Report), il mio maestro di basso (al secolo Giacomino) e qualcun altro che mi sono dimenticato, come ad esempio John Deacon (Queen). Il genere musicale che mi piace di più principalmente è quindi il Rock Hard-Rock, ma non disdegno le più svariate contaminazioni e influenze, dal Blues al Folk, un pizzico di Jazz e un po' di Metal (ma che non scada mai nell'eccesso!). Dico questo perché ci sono interi generi musicali (come il Grunge, il Pop e, purtoppo, il Funky) di cui sono un ignorante completo e che anche all'interno dello scenario Rock ci sono tante cose che mi sono ancora oscure. Comunque avevo deciso, se ci riesco, di portare avanti due tipi di post musicali: uno di descrizione ed uno, se me lo consentono :-), di "filosofia del basso". Da oggi parte dunque la settimana Rock ove chiunque di voi può descrivere, commentare e quant'altro, un gruppo, un disco, una canzone che abbia a che fare con questo scenario. Io partirò da "In Rock", uno dei capolavori dei Deep Purple.
Al prossimo post allora e ricordatevi: troppo headbanging davanti allo schermo può essere pericoloso!
Bonjo

1 commento:

Anonimo ha detto...

Rock Hard-Rock con un pò di Metal...
Holy Shit!!!
Simpatica l'idea della "filosofia del basso", tanto come dice la mia prof "si può fare filosofia su tutto, anche sulle scarpe".